Ricetta del Risotto con Polpo e Melanzane

Questa ricetta esprime, nel suo abbraccio tentacolare, l’affetto del polpo per la melanzana. Se pensi che il polpo non possa essere così affettuoso, prova tu a farti abbracciare. Anzi, prova con un piovra, che è ancora più affettuosa.
Io, prima che la melanzana soccombesse tra i tentacoli del focoso polpo, l’ho liberata, poi daddolata, messa a bagno in acqua e sale, anche se non di mare, e dopo qualche ora strizzata, asciugata e fritta in abbondante olio d’oliva. Su questo procedimento ti faccio qualche precisazione, onde evitare di sentirmi dire che la melanzana fritta ti si impiomba nello stomaco. Magari lo sai già ma io te lo ricordo lo stesso.
La melanzana è come una spugna, quindi se prima non fai il procedimento che ti ho detto, quando la friggi si puppa tutto l’olio che continua a friggere nel tuo apparato gastrointestinale, incrementando il fatturato del Malox.
Inoltre, sempre a beneficio del tuo apparato…, se usi l’olio d’oliva senza farlo fumare, non rischi che, come scritto sui pacchetti di sigarette, uccida o nuoccia gravemente alla tua salute.
Finita la disquisizione sulla melanzana e l’apparato gastrointestinale, passiamo al polpo.
Gli ho fatto dare una sbollentata, finchè non è diventato rosso, anche se non mi sembrava particolarmente timido. Poi l’ho tirato fuori dall’acqua, tagliandogli subito i tentacoli a rondelle, prima che gli venisse di nuovo la frenesia di dimostrarsi affettuoso per qualcun’altro.
In un tegame ho fatto soffriggere aglio e prezzemolo tritato con il polpo a rondelle e poi l’ho sfumato con del vino rosso, aggiungendo poi la salsa di pomodoro e un cucchiaio di concentrato, sempre di pomodoro; dopo aver aggiunto un pò di acqua di cottura del polpo, l’ho coperto per farlo cuocere a fiamma lenta. A fine cottura ho aggiunto le melanzane. La salsa è pronta.
Infine ci concentriamo sul riso, facendo il solito procedimento per farlo diventare risotto. Dopo aver aggiunto il primo brodo, ho versato la quantità adeguata della salsa di polpo e melanzane e l’ho portato a cottura. In uscita, dopo averlo versato nel piatto, l’ho cosparso di prezzemolo fresco tritato.
La salsa la puoi usare anche per la pasta di qualsiasi tipo di farina o mangiare polpo e melanzane in guazzetto. Vedi tu, comunque sia, hai a che fare con una ricetta che ha vinto la Maratona del Risotto.
Buon Appetito!
Renato Collodoro
Conversations 14 comments
mi piacciono sia la melanzana che il polpo: inoltre sono molto sensibile agli abbracci… la proverò!
Cara Milly, sarà anche contento Mario dei tuoi abbracci 😉
Come si fa a non aver voglia di provare subito una ricetta scritta cosi! Bellissima
Grazie Linda, senz’altro tu saprai aggiungere il tuo “tocco”…
vivrei di melanzane e…abbracci…come faccio a non provarla: ai posteri e al consorte il giudizio! Buona giornata ‘scrittore’ di ricette, sembrano racconti
Grazie Gabriella, di sicuro i posters o posteri saranno felici. Buona giornata che a te!!!
Mmmmm….che bontà
Grazie a tutte le buongustaie…;)
Vi abbraccio anch’io come il polpo
la melanzana birichina…
lo proverò di sicuro, mi piacciono tutti e due gli ingredienti
ciao
Spiritosa ricetta-storiella…..da copiare subito!
Da cucinare, Enrica… altro che risotti allo zenzero, come diceva tuo marito 😉
provata con il riso, grazie per la ricetta